Prosecuzione del viaggio del treno della memoria - sosta ad Ancona
E' arrivato ad Ancona il treno della memoria in omaggio al Milite Ignoto
17 ottobre 2022 Elena Gravina
Giovedì 13 ottobre otre 400 i ragazzi delle scolaresche della città di Ancona e delle province marchigianeche hanno accolto l’arrivo del treno della memoria giunto nella stazione ferroviaria del capoluogo.
Un viaggio iniziato il 6 ottobre a Trieste per rendere omaggio al Milite Ignoto simbolo dei caduti di tutte le guerre che con il loro sacrificio hanno contribuito a costruire l’unità nazionale. Numerosi i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma, le autorità civili e militare per esprimere la riconoscenza al soldato d’Italia e ricordare quel viaggio che nel 1921 lo condusse da Aquileia a Roma stringendo a sé tutti gli italiani.
La storia del Milite Ignoto è raccontata nella mostra itinerante allestita all’interno delle carrozze d’epoca del treno della memoria con immagini e brevi didascali. Presente anche una mostra multimediale con opere di artisti contemporanei ispirate dalle foto dell’epoca accompagnate da una toccante voce narrante. Le parole che si possono ascoltare sono quelle contenute nelle lettere inviate dei soldati al fronte ai propri familiari e amici.
Questo viaggio porta con sé un messaggio importante da tramandare alle giovani generazioni come ha ricordato l’Ammiraglio di squadra Antonio Natale rivolgendosi ai convenuti: “Oggi, come allora, viviamo una forte volontà di ripartenza e di ritorno alla normalità, che può e deve trovare fondamento e impulso nei simboli della nostra comunità nazionale. A voi giovani studenti ricordo che la memoria e la consapevolezza della nostra identità nazionale ci aiutano a costruire il futuro. A voi rivolgo l’augurio di crescere con la convinzione che la pace, il dialogo, il confronto e l’onestà siano sempre l’unica strada da percorrere”.
Le visite al convoglio, proseguite nel pomeriggio, hanno visto la numerosa partecipazione della popolazione oltre a circa 1500 alunni della regione marchigiana.
Al termine della sosta la fanfara dell’Accademia Navale di Livorno ha eseguito la “marcia del Piave” per omaggiare il Milite Ignoto che proseguirà il suo viaggio lungo tutta la penisola toccando 17 capoluoghi e 730 stazioni.