​Venerdì 8 luglio, nella biblioteca monumentale dell'Istituto di Studi Militari Marittimi, si è svolta la cerimonia di chiusura dell'88^a Sessione del Corso Normale di Stato Maggiore, Master di II Livello in “Studi Strategici e Sicurezza Internazionale".

L'evento, presieduto dal Comandante dell'Istituto e del Presidio Marina Militare di Venezia ammiraglio di divisione Andrea Romani, ha sancito la fine di un percorso didattico profondamente rinnovato nei suoi concetti fondanti. Ai quarantanove frequentatori - 45 Ufficiali, tra i quali un Ufficiale Tunisino, e 4 studenti civili - è stato infatti proposto il nuovo format del corso ampliato a 18 settimane, arricchito con una metodologia didattica seminariale delle lezioni. È stata inoltre potenziata l'interattività con i docenti e i conferenzieri mediante laboratori e attività di simulazione a cui hanno partecipato Ufficiali della US Navy e della Royal Navy in qualità di esperti di settore.

Durante il corso, iniziato lo scorso 1 marzo, i frequentatori hanno avuto l'opportunità di confrontarsi e assimilare i contenuti dei vari moduli, integrati da tematiche nuove quali il settore spaziale, approfondimenti nel settore logistico, l'esame delle attività di stabilizzazione e ricostruzione a valle di un conflitto (con il personale del Centro Studi Post Conflict dell'Esercito); hanno inoltre preso parte ad un workshop sull'innovazione tecnologica condotto dall'Ufficio Generale Innovazione Difesa, al Seminario “La Guerra in Ucraina: analisi di un conflitto che cambierà il mondo" e alla Giornata di Studio relativa alla ricorrenza del 40° Anniversario della Convenzione di Montego Bay. In particolare, quest'ultimo evento, organizzato in collaborazione con l'Università di Venezia Ca' Foscari e la Venice International University, ha visto la partecipazione di relatori di primissimo livello.

Con la conclusione della 88^a Sessione del Corso Normale di Stato Maggiore del Corso Normale di Stato Maggioree con lo svolgimento della Summer School in Global Studies programmata nelle prossime settimane, l'Istituto si avvia alla conclusione di un Anno Accademico caratterizzato da importanti novità nel percorso formativo degli Ufficiali, che ha permesso l'approfondimento delle tematiche relative alla centralità del mare per il nostro Paese e l'importanza della formazione avanzata nel settore navale e marittimo.

FONTE: