Continua l'impegno della Marina Militare per la sicurezza della navigazione
Nelle acque del golfo di Cagliari e di Capo Teulada, i Palombari del comsubin rimuovono e bonificano ordigni bellici risalenti al secondo conflitto mondiale
5 luglio 2022 Fabrizio Buonaccorsi
I relitti erano stati individuati nei mesi scorsi unità di Contromisure mine partecipanti all'esercitazione Mare Aperto 22-1 e ITA MINEX 22.
I Palombari del Raggruppamento Subacquei e Incursori - Comsubin e dei dipendenti Nuclei SDAI (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi) di Cagliari e La Maddalena, in concorso con il cacciamine Gaeta, dipendente dal Comando delle Forze di Contromisure Mine di La Spezia – Maricodrag, hanno effettuato attività di bonifica di nove ordigni identificati come mine ormeggiate risalenti al secondo conflitto mondiale e bombe di aereo considerati ancora pericolosi per la navigazione.
L'attività, complessa e articolata anche in considerazione della vicinanza alla costa e della vasta area marittima interessata, ha reso necessario un impiego coordinato di Nave Gaeta e dei Palombari in oltre 90 immersioni complessive, che hanno consentito la rimozione e la bonifica definitiva degli ordigni bellici.
Continua l'incessante contributo che la Marina Militare fornisce al Paese per la salvaguardia della sicurezza della navigazione, attraverso la flessibilità operativa e le elevate potenzialità degli assetti specialistici.