Dove finisce il mare? - José María Hinojosa

dovefinisce

Dove finisce il mare?
Dove comincia il cielo?
Le barche galleggiano.
o prendono il volo?
Si è perso l’orizzonte,
nel gioco mimetico
del cielo e dell’acqua.
Si è fuso il movimento,
in un solo colore
azzurro, un azzurro calmo.
Si fondono i colori;
si ferma il movimento.
Un solo colore resta;
non c’è sopravvento.

Josemaria poeta José María Hinojosa (a Luis Buñuel), Poeta spagnolo

(foto di Luciano Mondello)

 

E' urgente l'amore - Eugenio De Andrade

urgente amore

È urgente l'amore.
È urgente una barca in mare.
È urgente distruggere certe parole,
odio, solitudine e crudeltà,
alcuni lamenti,
molte spade.
È urgente inventare allegria,
moltiplicare i baci, i raccolti,
è urgente scoprire rose e fiumi
e mattine limpide.
Cade il silenzio sulle spalle e la luce
impura, fino a dolere.
È urgente l'amore, è urgente
Restare."

eugenio de andrade Eugenio De Andrade ( suggerita da Bellezze Eoliane )

La poesia è un'isola - Derek Walcott

bellezze eoliane part

per Margaret

Nominarle soltanto è la prosa
Dei diaristi, è rendervi famose
Per lettori che come turisti lodano
I letti e le spiagge come uguali;
Ma le isole possono esistere solo
Se lì abbiamo amato. Cerco,
Come il clima cerca il suo stile, di scrivere
Versi asciutti come sabbia, limpidi come il sole,
Freddi come l’onda arricciata, ordinari
Come un bicchiere d’acqua isolana;
Eppure, come un diarista, assaporo
Le loro stanze infestate di sale
(Il tuo corpo che agita il mare increspato
Di lenzuola sgualcite), i cui specchi smarriscono
Le nostre immagini rannicchiate nel sonno,
Come parole che l’amore sperava di usare
Cancellare con le pagine della risacca.

Quindi, come un diarista che scriva nella sabbia,
Annoto la pace che hai donato
A certe isole, scendendo
Scale strette per accendere le lampade
Contro i rumori dell’onda notturna, proteggendo
Una lanterna incerta con la mano,
O soltanto pulendo il pesce per la cena,
Cipolle, carangidi, parghi e pane;
E su ogni bacio il gusto aspro del mare,
E come alla luce della luna eri attenta
A studiare più di tutto l’ostinata pazienza
Dell’onda benché sembri uno spreco.

Derek Walcott, Isole (da Isole. Poesie scelte 1948-2004, Adelphi, 2009)

subdonnaPer Derek Walcott le isole esistono solo se "lì abbiamo amato".
Per me isola è dove ritrovi la parte più vera di te.
Tutto sommato un’isola è un frammento, qualcosa che si è staccato e che ha vita propria una vita piccola "a misura".
L'isola "contiene " e ha bordi.
Approdare è sempre una gioia, salpare un dolore al petto.
L'isola è nostalgia!
L'isola non è integrata a noi.
Ma cosa cerchiamo nelle isole? Bellezza, poesia ,sogno, un po' di possibile. L'isola come un altro livello di vita.
Quando ci hanno rubato l'amore per noi stessi le isole sono fondamentali per "confinarci" e ritrovarci.
La stanza d'analisi è un'isola, il luogo del "limite" che rende possibile.
E noi analisti che razza di isole  siamo?
Chiudo gli occhi e appare la mia isola: non lontano dalla terra ferma, 45 minuti al massimo di aliscafo , un porto con barche da pesca. Isolani pochi turisti.
Pochi negozi alla moda qualche pescheria e fruttarolo e profumo di pane. Vita vera non venduta al turista.
Vedo un’alternanza di bello e decadenza. Vedo la diffidenza poi l'apertura. Incrocio sguardi e vedo quello che sono senza paura di esserlo.
La solitudine sull'isola diventa uno spazio pieno di emozioni, uno spazio di vita.
L'analista è solo sempre.
walcottL'analista sa che è isola sa che è solo, ma sa anche che non deve allontanarsi troppo dalla terra ferma.
La giusta distanza produce un canale di navigazione dove far scorrere linfa e tener vivo il discorso.
Non morto che ascolta ma vivo che riverbera. Vivo che ama, vivo che pulsa, vivo da paura, vivo da fremito, vivo da occhi bagnati.
Vivo da acqua in bocca dottoressa!
Vivo da spendere km per l'altro. Il nostro non è un prodotto km 0.
Bisogna macinare il tempo e i km dell'inconscio.
Approdare e risalpare.
Acchiappare i nostri brandelli per isole remote e creare vita da arcipelago.
Vicini, accanto l'uno all'altro.
Forse il fine non è integrare ma avvicinare ,avvicinarsi e rimanere isole uniche ma vicine.
Nell'isola analitica si sta accanto uno all'altra evitando di confondersi ognuno al proprio posto.
Qui ? L’ultima spiaggia mi disse la collega.
Essere amati da chi ami è la cosa più normale del mondo ma quando il volto dell'amore non lo hai mai visto continui a cercarlo affannosamente nel mondo.
Non sai chi, cosa cercare, che occhi che naso che bocca ritrovare.
Sulle isole ci si riconosce e ti riconosci non subito pian piano.

E dopo qualche anno ,solo dopo qualche anno, ritrovi tracce di te: Maria.
 
 
Foto di copertina di Luciano Mondello (Bellezze Eoliane)

 

Marina - Paul Éluard

Canneto Lipari

Canneto – Isola di Lipari  Foto di Luciano Mondello

Marina

Ti guardo e il sole si innalza
Presto ricoprirà la nostra giornata
Svegliati con in mente cuore e colori
Per dissipare le pene della notte

Io ti guardo tutto è nudo
Fuori le barche hanno poca acqua
Bisogna dire tutto in poche parole
Il mare è freddo senza amore

È l’inizio del mondo
Le onde culleranno il cielo
Tu ti culli tra le lenzuola
Tiri il sonno a te

Svegliati che io segua le tue tracce
Ho un corpo per aspettarti e per seguirti
Dalle porte dell’alba alle porte dell’ombra
Un corpo per passare la mia vita ad amarti

Un cuore per sognare fuori del tuo sonno.

 Paul eluard Paul Éluard

FONTE: Logo Bellezzeeoliane

 

 

Nella mia casa immaginaria sul mare...

sullamiacasa

Sulla mia casa sul mare splende sempre il sole,
il vento è un ospite gentile.
Dentro ci sono tanti libri, girano liberi, indolenti
e paffuti i gatti.
Ogni tanto qualche gabbiano viene a salutare e
un amico pescatore passa in barca qui davanti,
saluta, poi si ferma a pescare.
La sera, un lume e qualche candela profumata, un
bicchiere di vino e due occhi come stelle accese
che ti illuminano il cuore.

Bellezze Eoliane

 

Sei come il mare - Paul Éluard

Faraglioni Lipari 

 I Faraglioni di Lipari e l’isola di Alicudi al tramonto - Foto di Luciano Mondello

Sei come il mare

Sei come il mare,
tu culli le stelle.
Sei il campo d’amore,
tu unisci e separi
i folli e gli amanti.
Sei la fame e il pane,
la sete e la grande ebbrezza
e l’ultimo connubio
tra sogno e virtù.

Paul eluard  Paul Éluard

FONTE: Logo Bellezzeeoliane

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Non arrenderti mai amico mio, impare a cercare sempre il sole, anche quando sembra che venga la  tempesta ... e lotta!

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