Poesie del mare

La scelta di inserire una sezione dedicata alle poesie del mare era d'obbligo.

il vento

Se guardate nel web, basta digitare "poesie" che si è sommersi da articoli e riferimenti che riconducono a pubblicazioni di poesie. Da sempre l'editoria ha preso in seria considerazione questo argomento. E proprio sull'argomento poesie, che esiste un settore specifico, le poesie del mare, appunto. Sono tantissime credetemi! Tra l'altro, anche l'Ufficio Storico della Marina Militare, non poteva esimersi dal pubblicare un volume di poesie dedicate al mare. Da questo volume (a cura di Rodolfo Francesconi ) e da tanti altri spunti personali e del web vi propongo alcune delle, a mio parere, più belle poesie del mare. Naturalmente aspetto anche vostre proposte, come previsto dalla mia mission. Fatevi avanti, sia via mail che con i social collegati al sito.

La morte non è niente-Henry Scott Holland o Sant'Agostino

Una bellissima poesia che dà la forza e che ci insegna a superare la perdita di una persona cara. Se vi va leggetela anche se non parla di mare.

Lamortenon

La morte non è niente

Sono solamente passato dall’altra parte:
è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;
parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,
di quelle piccole cose che tanto ci piacevano
quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:
pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:
è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza.
Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista?
Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo.
Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore,
ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:
il tuo sorriso è la mia pace.
 
Henry Scott Holland Henry Scott Holland o Sant'Agostino

 

Poesie del mare, La morte non è niente-Henry Scott Holland o Sant'Agostino

  • Visite: 5433

Tramonto - Rabindranath Tagore

Tramonto poesia

Tramonto

Oggi alla fine del giorno
il tramonto posò le sue perle
sui fini e nerì capelli della sera
ed io le ho nascoste
come una collana senza filo
dentro il cuore.
Nel silenzio il cigno dorme .
sulla riva destra del fiume
e questo tramonto
attraverso il cielo luminoso di stelle
è venuto a toccare
la mia umile fronte:
sopra queste acque tacite e calme
ha iniziato la traversata tra astri e stelle:
ha steso
il suo manto d’oro
sulla soglia della notte
che dorme tranquilla:
e infine lungo le vie dell’arsa,
sopra il carro di un nero destriero
s’allontanerà facendo scintille:
ha lasciato soltanto un tocco
sulla fronte di un poeta.
Nel tuo infinito mai s’era visto
un tramonto così,
né più ritornerà.


Rabindranath Tagore Rabindranath Tagore

Foto di Luciano Mondello - Bellezze eoliane

Poesie del mare, Tramonto - Rabindranath Tagore

  • Visite: 921

E non dimenticarti mai del mare- Giuseppe Conte

Lettera mare

(Lettera al figlio che non abbiamo mai avuto)

"Ama la libertà, cerca la gioia
e non dimenticarti mai del mare.
Costruisci. Qualunque sia il tuo fine
– qualunque il fine dell’uomo sulla Terra –
tu costruisci, inventa, narra
la tua vita a te stesso
abbi cura della tua anima
solo così saprai che il tuo corpo è sacro,
saprai che è sacro il tuo sesso.
Non lasciare mai che ti avvicinino
i corrotti, gli ipocriti, i sofisti
quelli che dicono che niente vale
che non esiste nessuna verità
che il bene è indistinguibile dal male
che regnano sul mondo l’avidità e la frode
e frodano per avere, accumulare.
Tu ama la libertà, ama la gioia
e non dimenticarti mai del mare.
Ribellati con quanta forza ha il tuo cuore
ribellati all’ingiusto, al sopraffattore
a chi avvelena per il suo profitto il pianeta
a chi affama per il suo profitto le moltitudini
a chi umilia, a chi disprezza
i deboli, gli inermi, la tenerezza.
Ribellati, già la tua giovinezza è ribellione
è questa la tua stagione
sii un’onda tra le altre della mareggiata
credi sempre che la democrazia
è maestrale, fiori di salino, energia.
La tua sola ricchezza, ragazzo, è la vita
che è sempre mortale e infinita.
Rispettala dovunque la vedi
non calpestare mai una primula
non uccidere mai una lucertola
rispetta gli alberi e la loro saggezza
di avere radici buie e di puntare al cielo
rispetta l’acqua che scorre
la medusa pulsante come fatta di velo
il delfino che guizza sulle onde e ti dice
che vivere è soltanto un salto felice.
Prega, se non sai chi e non sai come
prega lo spirito che soffia nelle cose,
meglio del nulla è anche un Dio senza nome.
Sii fragile con chi è fragile,
sii inflessibile con chi è forte
e apri sempre le tue porte
a chi arriva a te da lontano
non aver paura, dagli la mano
come tua madre e io abbiamo saputo fare
figlio che non abbiamo mai avuto
figlio a cui ora è inutile parlare.
Ma tu, chiunque ti abbia generato,
ama la libertà, cerca la gioia
e non dimenticarti mai del mare."

Conte Giuseppe Giuseppe Conte

Grazie a Bellezze Eoliane

Poesie del mare, E non dimenticarti mai del mare (Lettera al figlio che non abbiamo mai avuto)

  • Visite: 897

Canzone - Cecilia Meireles

Canzone

Canzone

"Misi il mio sogno in un’imbarcazione
e l’imbarcazione in mare;
– dopo, separai il mare con le mani,
per far naufragare il mio sogno.
Le mie mani ancora sono bagnate
del blu delle onde dischiuse,
e che il colore che scorre dalle mie dita
colori le sabbie deserte.
Il vento sta arrivando da lontano,
la notte si curva per il freddo;
sotto l’acqua va morendo
il mio sogno, dentro un’imbarcazione…
Piangerò quanto sarà necessario
per far ingrossare il mare,
e arrivare in fondo la mia imbarcazione
e il mio sogno far sparire.
Dopo, tutto sarà perfetto:
spiaggia rasa, acque ordinate,
i miei occhi aridi come roccia
e le mie mani infrante."

Cecilia Meireles cecilia meireles

Foto di Luciano Mondello

Poesie del mare, Canzone - Cecilia Meireles

  • Visite: 455

Ti piace l'articolo? Condividilo

Facebook TwitterPinterest

Non arrenderti mai amico mio, impare a cercare sempre il sole, anche quando sembra che venga la  tempesta ... e lotta!

Mi trovate anche nei Social

Disclaimer

Si dichiara, ai sensi della legge del 7 Marzo 2001 n. 62 che questo sito non rientra nella categoria di "Informazione periodica" in quanto viene aggiornato ad intervalli non regolari. Le immagini dei collaboratori detentori del Copyright © sono riproducibili solo dietro specifica autorizzazione. Il contenuto del sito, comprensivo di testi e immagini, eccetto dove espressamente specificato, è protetto da Copyright © e non può essere riprodotto e diffuso tramite nessun mezzo elettronico o cartaceo senza esplicita autorizzazione scritta da parte dello staff di ”Il Mare nel cuore”
Copyright © All Right Reserve

Su questo sito usiamo i cookies. Navigandolo accetti.