Pubblicato in News varie dal mare.

Salvate Mauro, il custode solitario dell'isola di Budelli

Mauro Custode Budelli

Da 25 anni il signor Morandi, modenese, è l'unico abitante di questo pezzo di paradiso nell'arcipelago della Maddalena: "Mi cacciano perché da anni denuncio la cattiva gestione del parco". E scatta la petizione: già novemila firme

"Budelli è Mauro, Mauro è Budelli". Ha raccolto ormai novemila firme in pochi giorni la petizione su change.org perché il custode dell’isola di Budelli (piccolo angolo di paradiso nell’arcipelago de La Maddalena), non sia costretto ad abbandonare la sua casa galleggiante dopo 25 anni. "L'amministrazione dell'ente parco - punta il dito Morandi - mi vuole cacciare perché ho sempre denunciato la cattiva gestione dell'isola negli ultimi anni: immondizia sulle spiagge, pulmini elettrici in abbandono, gommoni buttati all'aperto senza manutenzione,  l'altro anno non hanno nemmeno messo le boe per le barche che calavano l'ancora al largo. Ora sembra si sia aperto uno spiraglio, vediamo, io sono sempre disponibile a trovare un accordo". 
Modenese, 77 anni, ex insegnate di educazione fisica in pensione, dal 1989 è l’unico abitante dell’isola. Racconta che ci arrivò per caso, pochi giorni prima che l’ex guardiano andasse in pensione, durante un viaggio diretto Polinesia. Il resto è cronaca recente. Fallita la società immobiliare italo-svizzera che ne era proprietaria, Budelli è finita all’asta e ad acquistarla si è fatto avanti il magnate neozelandese Michael Harte mettendo sul piatto 3 milioni, con gli ambientalisti indignati da una parte e Morandi che faceva il tifo dall'altra, perché l'isola passasse allo straniero "visto che lo Stato finora non ha saputo prendersene cura". Alla fine, dopo una lunga battaglia legale, l'Italia ha esercitato il diritto di prelazione, Harte si è ritirato e adesso l’isoletta della spiaggia rosa è diventata ufficialmente proprietà dell’ente parco de La Maddalena.
"Nessuno vuole mandar via il signor Morandi dall'isola di Budelli - si difende il presidente dell'ente parco, Giuseppe Bonanno - Allo stesso tempo, però, come ente pubblico abbiamo il dovere di rispettare le leggi. Un ente pubblico, come potrebbe contrattualizzare un 77enne? Come possiamo autorizzare il custode a vivere in locali non agibili? Per non parlare della condizione di isolamento, che mal si concilia con la garanzia delle condizioni di sicurezza che gli devono essere comunque garantite". Tutti punti che costituiscono proprio la forza dell'isola e del suo Robison Crusoe, secondo i novemila firmatari della petizione.
"Venticinque anni fa - si legge nella petizione apparsa online una settimana fa - Mauro accettò l’incarico di guardiano, prendendosi cura della fantastica isola di Budelli. Per tutti questi anni ha pulito i sentieri, ha raccolto la plastica dalle spiagge: ha fatto sì che i turisti, più o meno educati, si innamorassero di quel posto". E ancora: "Noi non vogliamo che Mauro lasci l’Isola perché pensiamo innanzitutto che se Budelli è rimasta una meraviglia della natura è anche grazie a lui, ed in secondo luogo perché siamo convinti che il Parco abbia tutto da guadagnare dalla sua presenza: conosce ogni pianta e ogni roccia, ogni albero ed ogni specie animale, riconosce i colori e i profumi con il mutare del vento e delle stagioni. Mauro è conosciuto da filosofi, artisti famosi, giornalisti, uomini potenti e ricchi, ma soprattutto è conosciuto dagli uomini semplici,
che amano la Sardegna e il suo mare". Quindi: "Vorremmo che Mauro continuasse a prendersi cura dell’isola e desidereremmo ancora incontrarlo all'inizio del sentiero tra i ginepri, per darci il benvenuto, come in tutti questi anni ha fatto!". Firmato: "Gli amici di Mauro Morandi a La Maddalena, a Livorno, Genova, Pisa, Bologna, Napoli, Roma, Palermo, Monaco di Baviera, Barcellona, Antalya, New York, Sydney… e tante altre parti del mondo".

FONTE: Logo Rep.it

News varie dal mare, Budelli, Mauro Morandi, Custode

Su questo sito usiamo i cookies. Navigandolo accetti.